San Marino festeggia con gli ori di Eugenio Rossi e Andrea Ercolani volta, l’argento di Francesco Sansovini e Melissa Michelotti e il bronzo di Beatrice Berti.

Le facce sorridenti degli oltre 170 atleti che hanno preso parte ai Campionati Europei di Atletica Leggera dei Piccoli Stati d’Europa chiudono un’edizione particolarmente sentita e senza dubbio di grande successo.

Con le premiazioni che hanno visto assoluti protagonisti i portacolori di casa è calato il sipario sulla competizione sammarinese.

San Marino festeggia l’oro di Andrea Ercolani Volta nei 400m ostacoli, gli argentini di Melissa Michelotti (salto in alto) e Francesco Sansovini (100m) e il bronzo di Beatrice Berti della prima parte di gare alle quali si aggiunge lo strepitoso oro del pomeriggio di Eugenio Rossi!

Il saltatore ha chiuso al primo posto con la misura di 2,18m precedendo il portacolori lussemburghese e quello kosovaro.

Nella prima gara in programma, quella del lancio del giavellotto maschile, la parte della star l’ha fatta il moldavo Andrian martedì dare tra i primatisti mondiali assoluti e indiscusso re della competizione sammarinese: il suo 84.54 vale l’oro. Quarto posto per il sammarinese Lorenzo Muraro.

La più grande soddisfazione per San Marino arriva dai 400m ostacoli che in rapida successione regalano il bronzo a Beatrice Berti che chiude con 1.03.37 alle spalle delle portacolori di Moldavia e Cipro. Nella gara maschile l’oro di Andrea Ercolani Volta che firma un ottimo 53.02 e si mette alle spalle il cipriota Vasileiou e il moldavo Esanu.

Medaglia d’argento strepitosa per Francesco Sansovini sui 100 metri maschili chiusi con il tempo di 10,72 (record personale), un decimo in più del cipriota Stavros Avgoustino che ha vinto l’oro e 4 millesimi in meno del bronzo macedone Jovan Stojoski.

Nel salto in alto rosa con la misura di 1,65 Melissa Michelotti è d’argento dietro alla montenegrina Vukovic e davanti alla lussemburghese Lanners.

Nei 100 femminili spicca il risultato di Alessandra Gasparelli che nonostante la giovanissima età chiude quinta a soli 4 millesimi dal podio (12.17, record sammarinese allievi e under23) sul cui gradino più alto è salita la lussemburghese Van Der Wek che ha poi firmato il bis d’oro anche sui 200m dove le sammarinesi Alessandra Gasparelli e Rebecca Guidi (record personale) hanno chiuso al nono e decimo posto.

Nei 200m maschili oro al cipriota Beechey con 21.54, settimo posto con 22.29 per Francesco Sansovini che aveva vinto la sua batteria, decimo Davosi.

Negli 800 metri femminili oro albanese con Relaska Dauti in 2.16.02, quinto tempo per la sammarinese Giulia Orsi mentre negli 800 metri maschili la vittoria è andata al cipriota Stavrov Spyrou con il tempo di 1.50.99.

Nel salto in lungo femminile oro alla maltese Claire Azzopardi che ha superato di 2cm i 6 metri. Nono posto per Lucia Casali con 4.99, undicesimo per Giulia Gasperoni con 4.84 mentre i 5.01 di Alessia Selva, fuori gara, sarebbero valsi il nono posto davanti alla connazionale.

Nelle gare del pomeriggio il georgiano Mujaridze ha vinto l’oro nel lancio del peso.

Nei 400m maschili si è imposto l’albanese Franko Burraj con 46.90, quinto posto pe Alessandro Gasperoni con 48.96, 12esimo Francesco Maiani con 51.21. Nei 400m femminili oro alla cipriota Kalliopi Kountouri con 55.66, decima la biancazzurra Sofia Bucci.

La gara femminile di giavellotto è stata vinta dalla lussemburghese Noemie Pleiming. Il salto in alto maschile da Izmir Smajlaj che ha saltato 7,80.

Nei 3000metri femminili oro alla cipriota Panayotou, settima Chiara Guiducci. Nei 3000metri maschile trionfo per il macedone Dario Ivanovski, settimo posto per Lorenzo Bugli.

Staffette svedesi vinte da Malta (donne) e Cipro (uomini).